Ci risiamo. Politica e calcio mischiati una nell'altro, ancora una volta. E ancora una volta in Turchia, dove, dopo le furenti polemiche delle scorse settimane, a rendersi protagonista del famoso e polemico saluto militare è stato l'Istanbul Basaksehir.
La formazione della Capitale ha battuto per 1-0 gli austriaci del Wolfsberger, consentendo alla Roma di rimanere in vetta da sola al gruppo J di Europa League nonostante l'amaro pareggio contro il Borussia Mönchengladbach. E, dopo il goal partita di Irfan Kahveci, quattro suoi giocatori sono stati immortalati nel gesto di rendere omaggio alle truppe turche, protagoniste dell'invasione in Siria.
Tra i quattro in questione è presente anche una vecchia conoscenza del calcio italiano: l'ex rossonero Robinho, il secondo da destra con il numero 70. Accanto a lui il bosniaco Visca, il nigeriano Okechukwu e lo stesso Kahveci.
L'episodio segue a distanza di poche settimane quelli avvenuti durante la pausa per gli impegni delle nazionali, sia sui social che in campo. Con la Serie A, dal romanista Under allo juventino Demiral, protagonista.