La tournée asiatica dell'Inter si è conclusa con un successo ai calci di rigore sul PSG, ripreso da una rete di Longo proprio allo scadere: risultato importante ottenuto da Conte, alle prese con gli ormai noti problemi di assemblamento in attacco.
L'intento della società è quello di regalare al tecnico almeno una delle due punte promesse al rientro in Italia, per lavorare con maggiore serenità e concentrazione in vista dell'impegno col Tottenham e dell'inizio del campionato, previsto per il 24 agosto.
Per Romelu Lukaku sarà necessario un rilancio economico con il Manchester United, attratto dalla possibilità di uno scambio con Paulo Dybala della Juventus: se la trattativa per il belga non andasse a buon fine, i meneghini potrebbero virare su Edinson Cavani.
L'uruguaiano è il primo nome sulla lista di Marotta e Ausilio come piano B: una grossa mano per convincere l'ex Napoli potrebbero darla i suoi connazionali presenti nella rosa interista, Diego Godin e Matias Vecino, con cui il 'Matador' si è fatto fotografare prima della sfida di Macao. Attizzando le fantasie e i sogni dei tifosi.9
Come riferito da 'La Gazzetta dello Sport', Cavani è valutato 50 milioni (nonostante il contratto in scadenza tra meno di un anno) e a Parigi guadagna un ingaggio monstre da 14 milioni a stagione, un po' troppi per le casse nerazzurre. Sarebbe necessario un taglio allo stipendio per far sì che il matrimonio vada in porto.
Ma l'Inter lavora anche sul fronte Edin Dzeko: la Roma non si smuove e continua a chiedere 20 milioni per il bosniaco, con un pensiero addirittura al rinnovo dell'accordo in scadenza nel 2020. Un suo addio è legato all'acquisto di Gonzalo Higuain dalla Juventus: senza il 'Pipita', il classe 1986 non può partire.
Lunedì è previsto un incontro in Lega tra nerazzurri e giallorossi a margine della presentazione del calendario di Serie A, per provare a sbloccare definitivamente l'operazione.