La deflagrazione del caso Icardi e la rottura tra l'ormai ex capitano dell'Inter e la società meneghina potrebbe portare i nerazzurri a innovare il proprio gioco d'attacco, coinvolgendo sempre più giocatori nella manovra offensiva.
Se con Mauro Icardi in campo, l'obiettivo dell'Inter era quello di servire il più possibile l'argentino, affidandosi alla sua freddezza sotto porta per ottenere i migliori risultati, senza l'ex Sampdoria sul rettangolo di gioco i nerazzurri paiono riuscire ad arrivare al goal attraverso diverse vie, come dimostrano le reti di D'Ambrosio e Nainggolan nell'ultimo turno di campionato.
Un pluralismo in attacco che fino a questo momento ha portato l'Inter a collezionare ben cinque vittorie in altrettante gare senza Icardi in stagione, come riportato da 'Libero'. Rivitalizzando anche giocatori come Perisic e Nainggolan, in passato troppo opachi.
Estendendo poi questa statistica all'intero periodo in cui l'argentino ha indossato la fascia da capitano, è possibile notare come i nerazzurri abbiano ottenuto 18 vittorie, 2 pareggi e 2 sole sconfitte nelle 22 gare nelle quali Icardi non è stato schierato in campo.
La media dei goal segnati a partita è pari a 1,9 mentre quella dei punti a 2,54. Numeri impressionanti, ai quali si aggiunge la statistica per cui senza Icardi in questa stagione l'Inter ha segnato 13 reti in 5 partite, mentre con l'attaccante in campo è riuscita a realizzare più di due reti solamente contro Lazio (3-0) e Benevento (6-2).
Dimostrazione di come senza Icardi l'Inter sembri più libera in attacco, anche se non vanno dimenticate di certo le 122 reti in 210 presenze collezionate dall'argentino, spesso decisivo protagonista in molti big match di Serie A e Champions League.