Eliminata dalla Coppa Italia. Fuori dalla Champions League, k.o a San Siro e niente proseguo dell'Europa League. All'Inter di Spalletti rimane solo la qualificazione alla prossima Champions per provare a salvare minimamente la stagione dopo il mancato passaggio ai quarti continentali.
Dopo lo 0-0 di Francoforte, l'Inter non è riuscita a fare risultato a San Siro, venendo subito colpita da Jovic e dall'Eintracht, qualificata ai quarti di Europa League grazie all'1-0 maturato sul campo meneghino. Che grazie ai 13.000 tifosi presenti sembrava quasi tedesco.
Al termine della gara Spalletti non è ovviamente soddisfatto di risultato ed eliminazione:
"Sono mancati tanti aspetti, abbiamo commesso delle leggerezze che gli avversari hanno sfruttato. Abbiamo perso le distanze e ci siamo innervositi. Non siamo riusciti a far girare palla o tenere palla in avanti".
Senza Lautaro Martinez, senza Icardi, Spalletti ha inserito l'appena recuperato Keita, unica punta rimasta: "La scelta un po' avventata di Keita è colpa mia: non aveva lotta, non aveva garra. Il lungo infortunio lo ha condizionato. Bisogna far meglio di questa sera, serve avere più fiducia". Spalletti non è piaciuto il poco gioco di squadra mostrato, sopratutto nelle battute iniziali: "Le aspettative sono molte per diventare una squadra vincente, ma le possibilità sono poche. Potevamo tenerla sul pareggio e vedere cosa succedeva alla fine, invece subito frenesia e giocate forzate individuali".