Inter, Bergwijn erede di Perisic

Al termine della stagione mancano ancora otto partite di campionato, decisive per sapere se l'Inter giocherà nuovamente in Champions League il prossimo anno. Condizione fondamentale per ambire a una campagna acquisti estiva di primo piano.

In grande bilico resta la posizione di Ivan Perisic, già vicino a salutare lo scorso mese di gennaio: il croato ammise la volontà di cambiare aria per approdare in Premier League all'Arsenal, che però presentò un'offerta non in grado di soddisfare le richieste nerazzurre.

Un addio estivo appare comunque scontato: per vederlo partire serviranno 30 milioni, più o meno la stessa cifra necessaria per strappare al PSV Steven Bergwijn, esterno d'attacco ammirato nella fase a gironi di Champions e autore dell'assist a Lozano per il momentaneo 0-1 olandese in quel di San Siro.

Prova che impressionò Ausilio, tanto da monitorarlo costantemente: tredici le reti stagionali, di cui dodici in Eredivisie e una in Europa nel playoff di qualificazione contro il BATE Borisov.

L'agente di Bergwijn, Fulco van Koopere, ha parlato ai microfoni di 'FcInterNews' mostrando grande interesse per l'opzione interista e ammettendo di aver avuto contatti con il direttore sportivo.

"Ho parlato con Ausilio. L’Inter è certamente una candidata seria per il futuro di Bergwijn. Al pari di tutte le squadre che possono garantirgli un passo in avanti per la sua carriera. Poi toccherà a lui scegliere".

L'Inter non segue soltanto Bergwijn, per il quale bisognerà superare la concorrenza di diversi club tra cui il Manchester United: oltre al già noto De Paul c'è da registrare un ritorno di fiamma per Malcom, con Ausilio volato recentemente in Spagna per capire quanto margine di manovra possa esserci per arrivare al brasiliano. Ogni discorso è stato rimandato alla fine della stagione.