Condanna praticamente totale da parte del mondo del calcio per quanto accaduto alla Sardegna Arena. La vicenda è nota: prima e dopo il rigore segnato da Lukaku contro il Cagliari, alcuni 'tifosi' della Curva Nord hanno rivolto al giocatore ululati razzisti. Dei quali ha voluto parlare anche Paul Ince.
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L'ex centrocampista inglese, idolo dei tifosi dell'Inter negli anni '90 (tra il 1995 e il 1997), ha riavvolto il nastro raccontando di come anche lui abbia subito episodi di razzismo in Serie A. Ince ha accusato tale piaga anche a Milano, in giro per la città.
Al sito di paddypower, Ince ha ricordato l'episodio dell'aprile 1996, nel match contro la Cremonese:
"Anche io sono stato una vittima del razzismo. In quel match sono entrato in contatto con il portiere avversario ei siamo allacciati, siamo caduti entrambi e io mi sono alzato immediatamente per dimostrare che non c’era alcun infortunio.".
Dopo quell’episodio, i tifosi hanno puntato Ince:
"Metà stadio ha iniziato a ululare. Per circa venti minuti mi hanno urlato di tutto: ho ascoltato termini come “negro di ….” ed è stato terribile".
Fuori dal campo, secondo Ince, era anche peggio:
"Quando sono andato per la prima volta a Milano, su un muro ho letto una scritta con una frase razzista. Ed è rimasta lì per lungo tempo. Sembra che in Italia il problema del razzismo sia sottovalutato...".