Mentre il Real Madrid 'golea', il Barcellona scivola di nuovo. I blaugrana speravano che la vittoria contro la Juventus rappresentasse un punto di svolta ma il ritorno ne LaLiga li ha riportati alla realtà. Una dura realtà perfettamente riflessa negli otto punti di distanza che la separano dalla capolista, il Real Madrid.
Complici della striscia negativa i tanti sprechi della squadra di Ronald Koeman. Partiamo dal primo, un'occasione sciupata dal festeggiato Ansu Fati (ha compiuto 18 anni) che ha allargato troppo il destro ed ha solo sfiorato la porta difesa da un super Pacheco.
Poco dopo, è stato Leo Messi a provarci su calcio piazzato ma Lejeune ha allontanato sulla linea. A sbloccare la partita un errore madornale delle retrovie blaugrana: retropassaggio di Piqué per Neto che pasticcia con i piedi e si fa soffiare il pallone da Rioja. Il centrocampista segna a porta vuota ed esulta incredulo per l'inaspettato regalo.
In avvio di ripresa, Jota riceve il secondo giallo e lascia l'Alaves in dieci uomini per quasi l'intera durata del secondo tempo.
Un minuto dopo, Griezmann si sblocca e firma il pareggio con un pallonetto a tu per tu con il portiere avversario. Il francese, così come Leo Messi più tardi, si vede inoltre annullare la rete del raddoppio per fuorigioco.
Il Barcellona si riversa nell'area rivale nei minuti finali ma Pacheco non sbaglia un colpo e la difesa di casa resiste fino al fischio finale e si porta a casa un punto preziosissimo.