Convito Josip Ilicic sulla base di un triennale con opzione per un quarto anno, al Napoli ora non resta che strappare il sì dell'Atalanta per regalare a Carlo Ancelotti un giocatore che in attacco può svariare su tutto il fronte.
Trequartista, esterno d'attacco, all'occorrenza anche seconda punta. Lo sloveno in questi anni ha dimostrato di poter ricoprire vari ruoli nel reparto offensivo senza mai perdere la propria qualità, aspetto che ha finito per attirare le attenzioni del Napoli, pronto a tutto per vestirlo d'azzurro a fine stagione.
E con il giocatore entusiasta di un possibile futuro alla corte di Ancelotti, come riportato dal "Corriere dello Sport", lo scoglio più grande per la riuscita della trattativa resta quello rappresentato dall'Atalanta.
A un passo dalla conquista di una storica qualificazione alla prossima Champions League, i bergamaschi non hanno infatti alcuna intenzione di privarsi di uno dei propri gioielli più preziosi senza combattere. L'idea dei nerazzurri sarebbe quella di guadagnare ovviamente il più possibile da un'eventuale cessione di Ilicic, convincendo magari il Napoli a inserire anche qualche contropartita nella trattativa.
Decisa a rinforzarsi ulteriormente in vista della prossima annata, alla Dea piaccioni infatti i profili di Roberto Inglese (ora in prestito al Parma), Adam Ounas e Simone Verdi, con quest'ultimo che al momento pare però il più difficile da raggiungere per motivi puramente economici.
Tornando invece sul mercato del Napoli, oltre a Ilicic, gli altri due rinforzi che il club punta a ottenere sono un terzino destro e un terzino sinistro. Nomi caldi in questo senso sono quelli di Theo Hernandez (di proprietà del Real Madrid e ora in prestito alla Real Sociedad) e di Kieran Trippier (Tottenham). Un'alternativa per la fascia destra è poi rappresentata anche da Giovanni Di Lorenzo, terzino che quest'anno ha impressionato tutti con l'Empoli.