Si interrompe bruscamente il sogno dell'Atalanta in Champions League. La squadra di Gasperini difende il vantaggio fino al 90' ma crolla nei minuti di recupero.
Nessuna sorpresa nelle formazioni inziali. In mancanza di Ilicic, Pasalic e Gomez agiscono alle spalle dell'unica punta Zapata. Tuchel lancia Sarabia nel tridente con Neymar e Icardi e si gioca la carta Mbappé nella ripresa.
L'Atalanta dà il primo squillo con una bella giocata del Papu Gomez terminata tra le braccia di Navas. Nell'azione successiva, Neymar parte in contropiede sbaglia una clamorosa occasione da goal a tu per tu con Sportiello, che riesce a non far rimpiangere l'assenza di Gollini.
La Dea minaccia nuovamente i parigini con il colpo di testa di Hateboer prima di trovare il goal del vantaggio al 26': Pasalic sblocca il risultato con un delizioso sinistro a giro su assist fortunato di Zapata.
Il PSG impensierisce Sportiello con i tentativi dalla distanza di Neymar ma fatica a costruire azioni pericolose. I cambi, nella seconda frazione, fanno la differenza.
L'Atalanta perde il Papu Gomez per infortunio, mentre Tuchel manda in campo Mbappé e Choupo-Moting. E' proprio quest'ultimo a inventarsi la rete del pareggio al 90' imbeccando Neymar da solo sul secondo palo.
L'asso brasiliano regala il tap-in a Marquinhos per l'1-1. Tre minuti più tardi arriva la doccia fredda con il raddoppio da distanza ravvicinata di Choupo-Moting su assist di Mbappé.
La Dea si ferma a un passo dal sogno e cade nei minuti finali. Il Paris Saint-Germain, invece, raggiunge la prima semifinale europea dal 1995.