Il Manchester United si aggiudica il primo big match della Premier League 2019/20. I Red Devils vincono per 4-0 contro il Chelsea a Old Trafford, in una gara che segna anche il debutto di Frank Lampard sulla panchina dei Blues.
A partire meglio sono però proprio i londinesi, spinti soprattutto dalla spregiudicatezza di Abraham e Mount, rispettivamente classe 1997 e 1999 schierati in campo dal nuovo tecnico del Chelsea.
Proprio di Abraham è infatti il palo che fa tremare il ‘Teatro dei Sogni’ dopo pochi minuti, svegliando un Manchester United fino a quel momento troppo disattento, nonostante l'esordio di Maguire in difesa.
Pungente in ripartenza, a sbloccare la partita ci pensa però Rashford. Il 10 dei Red Devils prima si procura un calcio di rigore - ingenuo l’intervento in ritardo di Zouma - e poi lo trasforma spedendo la palla sotto l’incrocio dei pali.
1-0 e Manchester United che inizia a fare la partita, anche se ad avere le occasioni migliori è il Chelsea. De Gea prima e ancora il palo poi negano infatti la gioia del pareggio a Barkley ed Emerson.
Nella ripresa è ancora Emerson a scaldare i guantoni di De Gea, con Lampard che decide poi di rendere ancora più offensivo il suo Chelsea, sostituendo Barkley con l’ex Borussia Dortmund Pulisic, al debutto.
A colpire è però sempre il Manchester United. Prima il raddoppio di Martial, poi il 3-0 di Rashford (delizioso l’assist di Pogba). Un uno-due che stende il Chelsea, coraggioso ma troppo insicuro in difesa (e sfortunato in attacco) in questa prima giornata di Premier League. A chiudere il risultato, infine, è il 4-0 di James, classe 1997 gallese anche lui al debutto.
August 11, 2019