Il Milan pensa al Deulofeu bis: servono 30 milioni

Certi amori non finiscono, nemmeno dopo due anni passati lontano dall'Italia: Gerard Deulofeu è rimasto nel cuore dei tifosi del Milan e viceversa, nonostante una breve permanenza a Milano nella seconda parte della stagione 2016/2017.

Quanto bastò per far scoccare la scintilla: lo spagnolo tornò al Barcellona da cui era arrivato in prestito, per poi essere riscattato a titolo definitivo dal Watford la scorsa estate. 13 milioni ai blaugrana ed affare fatto.

Ora però il suo valore è più che raddoppiato: come riportato dal "Corriere dello Sport", i londinesi chiedono non meno di 30 milioni di euro per lasciarlo partire. D'altronde Deulofeu è uno dei pilastri della squadra con sette reti e cinque assist stagionali, utili per un campionato tranquillo e con flebili ambizioni europee.

Il Milan non lo ha perso di vista, registrando le ottime prestazioni offerte in Inghilterra: per il gran ritorno servirà almeno una cessione (Kessié e uno tra Suso e Calhanoglu gli indiziati principali) oltre alla conquista della Champions League, vetrina in grado di attirare ulteriormente un giocatore in procinto di cambiare aria.

Nel caso non dovesse concretizzarsi l'arrivo di Deulofeu, il Milan ha pronto il piano B: Allan Saint-Maximin lascerà il Nizza a fine stagione ma il suo nome è già conosciuto dagli attenti analisti di calciomercato. La novità è rappresentata invece da Everton Sousa, attaccante del Gremio.

Emissari rossoneri saranno al "do Dragão" di Porto per assistere all'amichevole tra Brasile e Panama e prendere nota delle caratteristiche del classe 1996, valutato addirittura 45-50 milioni dalla società di Porto Alegre.

Voci spagnole danno il Siviglia del neo ds Monchi interessato a Samu Castillejo, giunto al Milan in prestito con obbligo di riscatto dal Villarreal nell'ambito dell'operazione Bacca.