Dopo il pareggio contro il Parma e l'eliminazione in Coppa Italia, i rossoneri non riescono a riscattarsi conservando quel quarto posto che manca da tanto tempo. Quello stesso quarto posto che il Torino, ora a meno due, può sognare.
Le indiscrezioni della vigilia vengono confermate: Cutrone prende il posto a Piatek, che si accomoda in panchina per la seconda volta in maglia rossonera. La sfida tra bomber è quindi tutta italiana e, questa volta, l'ha vinta il Gallo.
Prima frazione carente di emozioni con i Granata che conducono il gioco senza però riuscire a far tremare la porta difesa da Donnarumma. Nonostante questo, la prima vera occasione dell'incontro è tra i piedi di Suso. Sirigu si fa trovare pronto alla prima chiamata.
La risposta di Belotti non si fa attendere e il Gallo prima ci prova con una rovesciata, poi con un calcio di rigore in movimento. Niente da fare.
La partita si blocca solo al 58' dagli undici metri. Kessié atterra Izzo in area e Guida assegna il tiro dal dischetto. Belotti, dagli undici metri, spiazza Donnarumma senza troppi problemi.
Gattuso è deciso a cambiare le sorti della gara ed inserisce Piatek e Borini al posto di Suso e Paquetá. Cinque minuti più tardi i rossoneri sfiorano il pareggio con un colpo di testa di Bakayoko che termina sul legno.
Il Milan si accende e il Torino lo spegne immediamente con il raddoppio firmato Berenguer, che insacca il destro sotto l'incrocio. Regna il nervosismo tra gli uomini di Gattuso che si beccano sette gialli e restano in dieci per l'espulsione di Romagnoli.
La gara si spegne senza troppi sussulti. Con la vittoria di questa sera, il Torino si colloca a una lunghezza di distanza dal quarto posto occupato dalla Roma, a pari punti con Milan e Atalanta.
28 aprile 2019