I rossoneri vincono anche il second round contro il Torino e volano ai quarti di finale di Coppa Italia.
Pioli ritrova Zlatan Ibrahimovic dal primo minuto accanto a Rafael Leao. Lo svedese non riesce a timbrare il cartellino e viene utilizzato solo nel primo tempo da Stefano Pioli che lo riproporrà come unica punta a Cagliari, dove sarà assente il compagno di reparto lusitano per squalifica.
Anche Giampaolo effettua otto sostituzioni rispetto all'ultimo incontro di campionato e si affida a Zaza in attacco al posto del gallo Belotti che entrerà solo nei minuti finali.
Come in campionato, è il Milan a tenere in mano le redini dell'incontro anche se questa volta manca di brillantezza negli ultimi metri. Un destro di Ibrahimovic sopra la traversa è l'unica occasione della prima frazione rossonera, mentre, dall'altro lato, Gojak accende i granata e impegna Tatarusanu nell'unico grande intervento della serata.
La ripresa è più vivace e due legni colpiti da Dalot e Calabria impediscono ai rossoneri di portarsi in vantaggio. Anche la ripresa è molto tecnica e non riserva grosse emozioni, rimandando il discorso qualificazioni ai supplementari.
Ma il discorso non cambia nella mezz'ora successiva e la qualificazione viene decisa ai calci di rigore. Il Milan si dimostra impeccabile e la parata di Tatarusanu su Rincon punisce i granata con l'eliminazione dalla competizione.
I rossoneri volano dunque ai quarti di finale di Coppa Italia dove troveranno la vincitrice del duello di domani pomeriggio tra Fiorentina e Inter.