Appena due anni fa Gonzalo Higuain era l'uomo simbolo dello strapotere Juventus in Serie A, con l'operazione da 90 milioni che lo aveva sottratto al Napoli. Ora anche i sassi hanno capito che l'attaccante argentino è l'agnello sacrificale sull'altare del 'colpo del secolo' che ha portato Cristiano Ronaldo a Torino.
Stesso ruolo, visto che ormai CR7 giostra da centravanti, ed immaginare Higuain panchinaro intristito è dura. D'altro canto la stessa Juventus ha messo in preventivo nell'istante in cui ha preso Ronaldo di mettere sul mercato il Pipita, non solo per motivazioni tecniche e di gestione della rosa, ma anche per ragioni economiche.
Va bene che l'indotto dell'affare Ronaldo sarà tale da ripagare in buona parte l'immane sforzo finanziario, ma i bianconeri contano anche sul 'tesoretto' che sarà messo assieme con alcune cessioni pesanti: Sturaro, Pjaca, Rugani e appunto Higuain.
È proprio per questo che - svela 'La Stampa' - la Juventus avrebbe rifiutato l'offerta presentata dal Chelsea di quel Sarri che ha messo Higuain in cima alle sue richieste. I Blues hanno provato ad approfittare della situazione creatasi in casa bianconera, proponendo uno scambio con Alvaro Morata. Ma l'amato ex non interessa più dopo l'arrivo di Ronaldo, quello che ora vogliono a Torino sono almeno 60 milioni cash.
Dal canto suo Higuain non è certamente felice di essere considerato un 'esubero' e secondo il quotidiano torinese starebbe già puntando i piedi, chiedendo una ricca buonuscita da 7 milioni per lasciare la Juventus. Per chiudere affare col Chelsea, insomma, c'è molto da lavorare. E chissà che non posso approfittare di questo stallo il nuovo Milan di Elliott...