Dopo aver battuto Juventus e Manchester City, il Lione di Rudi Garcia cade, a testa alta, contro i colossi del Bayern Monaco. La finale di Champions League sarà PSG-Bayern Monaco.
Sebbene dal risultato non si direbbe, il Lione, arrivato settimo in Ligue 1 e dunque fuori dalla prossima edizione delle competizioni europee, si è dimostato all'altezza del grande rivale e incluso superiore nelle prime battute di gara.
I francesi hanno acceso la semifinale con una giocata individuale di Memphis Depay che parte da centrocampo e spedisce il pallone a fil di palo.
Il Bayern Monaco risponde con un uno-due di lusso tra Lewandowski e Goretzka allontanato a fatica dal numero uno del Lione.
Al 17', Toto Ekambi vince un duello in area con Davies e colpisce in pieno il legno. Se il Lione perdona, il Bayern Monaco bastona nell'azione successiva.
Serge Gnabry parte dalla fascia sinistra, si accentra portandosi a spasso quattro giocatori francesi e infila la sfera sotto il sette.
Al termine della prima frazione, il tedesco si ripete finalizzando il tap-in mancato di Robert Lewandowski sul filtrante di Perisic.
Il raddoppio spegne il Lione e il Bayern Monaco amministra il vantaggio. Coutinho entra nella ripresa e si vede annullare la rete del tris, che arriverà con il goal immancabile del numero 9 polacco, che incorna in rete di testa.
La squadra di Garcia avrebbe forse meritato qualcosa in più per il bel gioco mostrato, ma il percorso compiuto è comunque da applausi. Il Bayern Monaco, meno brillante rispetto allo strepitoso quarto contro il Barcellona, raggiunge il Paris Saint-Germain in finale.
August 19, 2020