Mauro Icardi continua la sua convivenza forzata con l'Inter: l'argentino è un epurato di Antonio Conte che non cambierà idea su questo aspetto e attende che si sblocchi una volta per tutta la trattativa per la cessione che, nelle idee nerazzurre, dovrebbe portare tra i 75 e gli 80 milioni nelle casse.
Offerta che al momento non può avanzare la Juventus, immobile e bloccata dalla necessità di vendere almeno cinque o sei giocatori che non sono stati piazzati in Premier League, dove i club non possono più acquistare.
Secondo quanto riportato da 'Il Corriere della Sera', Icardi ha dato una settimana di tempo ai bianconeri: la preferenza va a loro ma la pazienza non è infinita. Dopo questa deadline inizierà a valutare le altre proposte provenienti da Napoli e Roma.
I partenopei hanno alzato l'asticella fino a 60 milioni: oltre a quello con Carlo Ancelotti, la famiglia Icardi ha avuto un contatto con Aurelio De Laurentiis che ha telefonato Wanda Nara per provare a gettare le basi di un accordo che preveda la risoluzione del problema dei diritti d'immagine, solitamente nelle mani del club azzurro.
Il Napoli sarebbe anche la destinazione più gradita dall'Inter: i rapporti tra Giuseppe Marotta e il presidente campano sono cordiali, tanto che un approccio c'è stato anche nella giornata di ieri.
La Roma invece conta di chiudere giocandosi la carta Edin Dzeko: ricco conguaglio (che secondo l'Inter dovrebbe essere di 50 milioni) più il cartellino del bosniaco, con ingaggio quasi pari a quello messo sul piatto precedentemente dalla Juventus. La sensazione è che dopo Ferragosto ne sapremo certamente di più.