La stella di Dusan Vlahovic è una di quelle che hanno brillato di più durante Sampdoria-Fiorentina: doppietta utile per annientare i blucerchiati con annessa esultanza che ha fatto molto discutere.
Nel post-partita il classe 2000 ha chiesto scusa ai tifosi avversari spiegando che non era sua intenzione mancare loro di rispetto, ammettendo che quel gesto non è nulla di più che un'imitazione di Memphis Depay, anche lui solito ad esultare in quel modo.
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico viola Giuseppe Iachini ha raccontato la discussione avuta con Vlahovic, apostrofato con un termine alquanto colorito.
"Devo dire che gli ho detto? E' meglio di no. Però lui si è giustificato dicendo che non era rivolto ai tifosi, anzi ha chiesto scusa. Non so se nelle settimane precedenti qualcuno gli aveva rimproverato qualcosa, io questo non l'ho capito ma non era assolutamente rivolto ai tifosi della Sampdoria e anche io ho avuto quella impressione. Gli ho detto che era una testa di cazzo se l'aveva fatto, punto. Tanto per essere chiari".
Insomma, malinteso chiarito e testa rivolta alla sfida di sabato sera contro il Milan, importante per la risalita in classifica dei toscani che si trovano al tredicesimo posto con sei lunghezze di vantaggio sulla zona calda.