I trasferimenti di Casillas, James, Falcao o Danilo, nell'occhio dell'uragano

L'Operazione Fuorigioco' diretta dall'autorità Fiscale e Doganale contro frode fiscale e riciclaggio di denaro, ha indagato su alcuni trasferimenti di giocatori come, Iker Casillas, James Rodriguez o Radamel Falcao.

Dopo i 76 tabulati effettuati in Portogallo, sono stati costituiti 47 imputati (24 persone giuridiche e 23 fisiche), tra cui calciatori, agenti, avvocati. Anche se sfuggiti dai media, ci sono nomi come Jorge Mendes o i presidenti del Benfica, Oporto e Sporting.

Secondo le informazioni divulgate da 'Record', il motivo di investigazione sono i trasferimenti di giocatori o ex giocatori del Oporto come i colombiani Jackson Martinez, Falcao o James, l'uruguaiano Maxi Pereira, l'ex portiere Iker Casillas e il portoghese Hernani, che adesso gioca nel Levante.

Informano che il brasiliano Danilo, ex giocatore del Oporto, comprato dal Real Madrid nel 2015, è uno dei trasferimenti che indicano frode fiscale, di una cifra intorno ai 3.9 milioni di euro.

L'operazione per investigare possibili delitti economici, conta di 101 ispettori fiscali e 181 membri del personale militare dell’Unità di Azione Fiscale della Guardia Nazionale Repubblicana.

Secondo le investigazioni, ci sarebbero anche operazioni riguardanti giocatori o ex giocatori del Benfica: il messicano Raul Jiménez (comprato dal Benfica nel 2015), André Carrillo, il brasiliano Jonas (ritirato l'anno scorso).

Ci sono inoltre investigazioni su trasferimenti di alcuni giocatori dello Sporting di Portogallo e nel Braga.

In totale sono nove i club investigati dall'operazione: Oporto, Benfica, Sporting, Braga, Vitoria de Guimaraes, Maritimo, Estoril, Rio Ave e Portimonense.

Come informato da 'Expresso' tra gli imputati segnalano l'agente Jorge Mendes, uno dei principali intermediari dei trasferimenti di giocatori nel calcio portoghese e presente nel mercato internazionale, come quello di Cristiano Ronaldo.

Casillas, era a Madrid quando fu ispezionata la sua casa a Oporto, fu uno dei primi a rispondere e si mostrò "assolutamente tranquillo" e con "molta fiducia" nella giustizia portoghese.

Ne parla anche il presidente del Benfica, Luis Filipe Vieira, il quale ricordò che "nel nostro caso tutte le attività sono state sottoposte a revisione dalle entità competenti".

Anche se non ci sono conferme ufficiali al riguardo, numerosi media citano l'Operazione Fuorigioco'.