José Mourinho parla di un suo ex giocatore adesso all’Inter: Alexis Sanchez. Lo ‘Special One’ descrive l’attaccante cileno come una persona triste ma si scusa per non averlo valorizzato durante la sua parentesi come tecnico del Manchester United.
In un’intervista lasciata al ‘The Telegraph’ Mourinho non spende parole al miele nei confronti del ‘Nino Maravilla’, ma gli augura comunque un futuro radioso sotto la guida di Conte.
"L'anno scorso non l'ho visto felice. Se non sei contento, in ogni lavoro, è difficile giocare ad alti livelli. Forse sono stato io a non esser stato capace di valorizzarlo al meglio. Ho sempre considerato Alexis un uomo triste. Probabilmente l'Italia lo potrà rigenerare. Spero che possa farlo: auguro sempre il meglio a tutti i giocatori”.
L’ex tecnico dei ‘Red Devils’ parla inoltre di Romelu Lukaku e spiega i motivi della sua scelta di sposare il nuovo progetto dei nerazzurri.
"Ha sempre fatto goal: al West Bromwich Albion, all'Everton, al Manchester United. La sua scelta rispecchia totalmente le sue ambizioni, credo che voleva una nuova sfida”.