L'avvio di stagione di Paco Alcacer è da sogno: la spaventosa media goal con la maglia del Borussia Dortmund hanno fatto sì che anche la Spagna si sia accorta di lui.7
Da Las Rozas, il centro tecnico delle 'Furie Rosse', ecco le parole del 25enne, convocato in nazionale dopo due anni di assenza, riportate da 'La Gazzetta dello Sport': “Ho deciso di lasciare il Barça perché volevo essere felice giocando, cercavo minuti, protagonismo. A Barcellona con Messi, Suarez, Dembélé e Coutinho (e prima Neymar, ndr) è difficile trovare spazio: ho parlato con Valverde, ho riflettuto e ho deciso. Essere qui è già tanto. Sono davvero felice”.
L'attaccante si sta godendo il momento roseo tra la convocazione in nazionale e le magie realizzate in Bundesliga: “Non so se con maggior spazio e fiducia al Barça avrei potuto far meglio, segnare di più. Non ho la capacità di immaginare il passato riscrivendolo. Posso solo dire che la fiducia aiuta a far meglio. In Germania mi sono adattato rapidamente, compatibilmente alle difficoltà della lingua e del Paese nuovo. Tutti si sono mostrati molto disponibili e il fatto di avere con me la famiglia mi sta aiutando molto".
Ora la Spagna, con l'intenzione di restare nel giro ancora per molto tempo: "Non potevo aspettarmi un inizio migliore, ora non devo fermarmi: sono qui in nazionale e voglio restarci a lungo".
Una notizia importante per la Spagna è l'aver ritrovato Alcacer, un attaccante che sembrava perso. Luis Enrique ha un'unica certezza in attacco che si chiama Iago Aspas considerato l'infortunio di Diego Costa, le prestazioni altalenanti di Morata e Rodrigo in difficoltà. Il classe '93 del Borussia Dortmund potrebbe avere una chance importante e, vedendo l'avvio di stagione, saprà sicuramente sfruttarla.