Luis Enrique, ct della Spagna, ha analizzato la sua tappa al Barcellona, ritenendosi fortunato per essere potuto entrare nella storia del club.
"Il Barcellona, da giocatore, lo lasciai perché non aveva molto altro da offrirmi e, da allenatore, per lo stesso motivo. La relazione giocatore-allenatore è molto intensa, ti consuma a livello fisico e personale. Pensavo avessero bisogno di un allenatore che poteva dare di più", ha dichiarato l'ex allenatore della Roma.
Il tecnico spagnolo non esclude un ritorno sulla panchina blaugrana: "Ho una relazione speciale con il Barcellona. Lì ho vissuto la maggior parte della mia carriera da giocatore e da allenatore e mi sento fortunato. Potrei tornare in qualsiasi club che ho allenato, ho una buona relazione e spero che anche loro abbiano lo stesso ricordo di me".