Pep Guardiola non si è morso la lingua di fronte alle domande dei giornalisti sul processo per il referendum illegale in Catalogna: "Ho amici intimi che passeranno nove anni in carcere per aver votato. Per aver chiesto di votare. E sono milioni di persone che pacificamente appoggiano queste persone. L'Europa deve aiutarci a risolvere questo conflitto".
"Feci un comunicato per chiedere un dialogo tra le parti. La comunità internazionale ci deve aiutare a risolvere il conflitto tra Spagna e Catalogna. Qualcuno, un mediatore, deve aiutarci a dialogare", ha aggiunto il tecnico del City.
Un appello al Continente europeo: "Destra, sinistra... Non si vogliono mettere in mezzo. Abbiamo bisogno dell'Europa per risolvere questo conflitto".
"Li difendo qui o in qualsiasi altro posto... Dobbiamo lottare contro il razzismo, la discriminazione, il maschilismo... Mi vedranno sempre in prima linea per difendere i diritti umani", ha concluso Pep Guardiola.