E’ giunta al capolinea una delle vicende che più ha appassionato nelle ultime settimane: quella legata al nome del nuovo allenatore della Juventus. Il club bianconero, annunciando l’accordo con Maurizio Sarri, ha messo fine a quelle voci che volevano tanti tecnici accostati ai campioni d’Italia, compreso Pep Guardiola.
L’ex centrocampista della Juve, Massimo Mauro, che in molte occasioni ha condiviso il “green” proprio con l’allenatore del Manchester City in occasione di eventi benefici e che anche nei giorni scorsi ha avuto modo di stare con lui in occasione del ‘Trophy of Legends”, parlando ai microfoni di Tutti Convocati su Radio 24, ha spiegato come in realtà Guardiola non abbia mai rappresentato una pista percorribile.
“Chi ha parlato di Guardiola alla Juventus sta ancora facendo il proprio mestiere? Lui non è mai stato vicino alla Juve. Nessuno l’ha mai contattato e comunque non avrebbe mai lasciato il suo contratto con il Manchester City”.
¡Foto de familia! . Muchas gracias a todos. ¡Han sido tres días espectaculares! . See you next year. #IITrophyOfLegends
Mauro ha parlato della scelta della Juventus di puntare su Maurizio Sarri.
“Ha dimostrato di poter avere a che fare con grandi giocatori. Quando era a Napoli è stato polemico con la Juve, ma succede sempre quando sfidi i bianconeri. Non credo che la Juventus andrà contro il suo dna. Credo che con la difesa che si ritroverà a Torino difficilmente potrà proporre il gioco che faceva il Napoli. Se hai Koulibaly puoi provare l’uomo contro uomo, non puoi farlo se invece hai Bonucci e Chiellini”.
La notizia dell’approdo di Sarri alla Juventus non è stata accolta bene a Napoli.
“Per fortuna. Questo vuol dire che a Napoli c’è ancora chi si mette dalla parte di chi sta con te. A me piace il professionismo, il problema si crea quando si prendono posizioni che vanno al di là del calcio, perché lì si commettono errori enormi. E’ quello che è successo con Sarri quando ha attaccato la Juventus”.