Si cautela, Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli, alle prese con una squadra decisa a rimontare in classifica, pensa al futuro e lo fa con le sue famose clausole rescissorie, che potrebbero però portare ad una separazione inaspettata a giugno. Si ragiona riguardo Arkadiusz Milik.
Il 26enne polacco ha un contratto con il Napoli fino al 2021 e la società azzurra sta trattando il rinnovo di contratto. Questo è però legato all'inserimento della clausola rescissoria, che vede attualmente una grossa differenza tra i desideri degli agenti di Milik e il pensiero di De Laurentiis.
Questo vorrebbe infatti una forte clausola di 80 milioni di euro, così da blindare in maniera roboante Milik, mentre l'entourage del giocatore chiede che questa venga fissata a 50, così da avere uno spiraglio su una possibile partenza oltre il 2020.
Secondo la Gazzetta dello Sport questa trattativa in atto tra Milik, gli agenti e il Napoli potrebbe portare ad una cessione la prossima estate. Le parti sono infatti molto distanti e senza un accordo nei prossimi mesi l'ex Ajax finirebbe nel mercato.
Milik non è mai stato imprescindibile per il Napoli nonostante l'ottima media realizzativa e davanti ad una grossa offerta non è da escludere il suo addio già nel 2020. Molto però dipenderà dalle idee della società riguardo una possibile rivoluzione.
In questa stagione Milik, che nell'ultimo anno è stato accostato a diverse big europee, ha segnato otto reti in tredici presenze. Non abbastanza secondo molti tifosi. Settimane importanti per il suo futuro: l'attacco del Napoli ripartirà con lui in avanti nella prossima annata? Staremo a vedere.