A Erling Haaland non ha fatto per niente male il cambiamento. L'impatto del norvegese nel campionato tedesco è stato sorprendente, soprattutto per l'adattamento in tempi record ai nuovi schemi.
L'attaccante ha collezionato nove goal nelle sue prime sei presenze con la maglia del Borussia Dortmund. E ci è riuscito senza partire da titolare, la gran parte delle volte.
Con l'appuntamento di Champions League contro il PSG dietro l'angolo, il suo allenatore, Lucien Favre, ha cercato di descrivere il suo nuovo centravanti.
"È arrivato da Salisburgo a gennaio e si è adattato rapidamente. Ha mostrato immediatamente la sua condizione e il suo talento", ha esordito il tecnico.
"È un ragazzo che vuole sempre di più ed ha una mentalità fantastica. In allenamento, se sbaglia un'occasione si tira i capelli", ha continuato l'allenatore del Borussia Dortmund.
Favre ha concluso sottolineando le possibilità di crescita del talento norvegese: "Vuole lavorare ed ha un grande margine di miglioramento, ha solo 19 anni".