Un Patrice Evra a tutto campo quello che si è concesso in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'. L'ex terzino di Manchester United e Juventus, tra le altre, ha ufficializzato di fatto il proprio ritiro dal mondo del calcio, finendo poi per affrontare il tema legato al possibile arrivo di Romelu Lukaku in Serie A.
Partendo dal proprio presente, il francese ha spiegato come la sua carriera da calciatore sia ormai finita e che il nuovo obiettivo è quello di diventare un allenatore.
"La mia carriera da calciatore è ufficialmente terminata. Avevo iniziato nel 2013 il corso per la licenza Uefa B di allenatore, ora lo voglio finire per poi passare all’Uefa A. Insomma, tra un anno e mezzo sarò pronto per dirigere una squadra. D’altronde Sir Alex Ferguson ha pronosticato che due dei suoi calciatori sarebbero diventati tecnici di livello: Ryan Giggs e Pat Evra".
D'altrode di maestri nel corso della sua lunga carriera Evra ne ha incontrati molti, con il terzino che ricorda un insegnamento speciale ricevuto da molti di loro.
"Tutti mi hanno donato molto, ma a livelli differenti. Salvioni, che ho avuto al Nizza, mi ha insegnato l’umiltà, mi ha convinto a giocare in un ruolo, quello di terzino sinistro, che io ritenevo fosse limitativo perché preferivo giostrare più avanti. Deschamps mi ha insegnato che vincere è la cosa più importante, mentre da Ferguson ho capito che vincere è una cosa normale. Sir Alex lo considero come un papà, lui mi ha accettato per come sono, talvolta leader, talvolta arrogante".
A sorprenderlo forse più di tutti è però stato Massimiliano Allegri, tecnico dal quale ha imparato moltissimo sotto il profilo tattico.
"Una sorpresa, una grande sorpresa: tatticamente un maestro. Faccio un esempio. Nel 2015, negli ottavi di Champions, battiamo il Borussia Dortmund 2-1 a Torino. Prima del ritorno Max ci fece vedere un video indicando i punti deboli dei tedeschi. Le aveva indovinate tutte: non ho mai giocato un match così facile. In campo successe esattamente ciò che lui ci aveva detto nella riunione pre-partita. Non a caso vincemmo 3-0 in scioltezza".
Una battuta, infine, Evra l'ha riservata al possibile sbarco di Lukaku in Serie A. Centravanti del suo amato Manchester United, il belga è infatti conteso tra Juventus e Inter.
"Chi gli consiglio? Non saprei. Io direi sempre la Juventus! Però devo affermare una cosa: se a Torino c’è un avversario di cui hanno davvero paura questo non è il Napoli, ma l’Inter. E quest’anno con un allenatore eccellente come Conte, che ha fatto mirabilie in particolare alla guida della Nazionale, la lotta per lo scudetto sarà affascinante".