Il brasiliano Rivaldo, leggenda del Barcellona, ha voluto parlare dell'attualità del club bluagrana in alcune dichiarazioni rilasciate alla testata spagnola 'AS'.
L'ex giocatore ha esordito commentando la polemica sorta a causa dell'atteggiamento poco professionale di Dembélé: "Penso che sia importante che il club disponga di meccanismi interni per sanzionare i suoi giocatori in situazioni di questo tipo, quando ci si rivolge all'arbitro o all'allenatore in modo non adeguato, per esempio".
"E quando dico questo, non mi riferisco solo a Dembélé, ma a qualsiasi giocatore che commetta errori simili. Un giocatore dev'essere intelligente, pensare che ci sono più partite e che non può lasciare i compagni e l'allenatore in una situazione così complessa", ha aggiunto Rivaldo.
"L'esonero di Valdes? È importante che il club abbia giocatori del genere che possano insegnare i valori e la cultura del Barcellona. Fortunatamente, nella struttura del club ci sono idoli come Kluivert e Abidal, per esempio. E ancor prima persone come Gabri, Gerard, Luis Enrique o Guardiola. Nel Barcellona c'è sempre posto per le leggende. È un patrimonio del club", ha concluso Rivaldo.