Tra infortuni e panchina, Riza Durmisi non è riuscito a ritagliarsi uno spazio da protagonista alla Lazio nella sua prima stagione italiana. Ora l'avventura biancoceleste sembra arrivata ai titoli di coda per l'esterno danese: nel suo futuro ci sarà il Celta Vigo e la Liga.
Durmisi, che in stagione ha giocato appena nove gare, di cui cinque in Europa League, è rimasto fermo per un problema al gomito e uno alla schiena. Quest'ultimo, sopratutto, ha fermato Durmisi nell'ultimo biennio, tanto da portarlo nuovamente ai box nelle ultime settimane.
“L’infortunio me lo sono portato dietro già dall’esperienza al Brøndby. All’inizio pensavo fosse soltanto una cosa passeggera, ma poi nel 2018 è peggiorato a tal punto da farmi restare in panchina per diverse partite. La colpa è tutta mia per aver giocato per troppo tempo da infortunato"
Ora per Durmisi c'è la possibilità di tornare in Spagna, dove ha già militato con il Betis tra il 2016 e il 2018, proprio prima di approdare alla Lazio. La squadra di Vigo si fida di lui come innesto di centrocampo sulla sinistra e nelle prossime ore dovrebbe arrivare l'annuncio ufficiale riguardo il suo ingaggio.
La Lazio, secondo AS, è pronta a cedere Durmisi in prestito fino al termine dell'annata, con diritto di riscatto a favore del Celta Vigo. Pagato da Tare sette milioni di euro, la formazione biancoceleste ha intenzione di rientrare nella spesa la prossima estate, se dovesse ovviamente arrivare il riscatto da parte del club spagnolo.
Nelle gerarchie di Inzaghi, del resto, Durmisi è scivolato all'ultimo posto, superato anche da Lukaku. Il centrocampista classe 1994 ha così chiesto la cessione al club biancoceleste e potrebbe essere il primo giocatore della Lazio a lasciare la Capitale in questa sessione di calciomercato.
Da valutare anche la situazione attorno a Berisha e Badelj, altri due giocatori considerati come ripieghi da parte della Lazio e Inzaghi. Intanto l'affare Durmisi, poi i biancocelesti valuteranno attentamente le altre due possibili cessioni.