Il destino ha voluto che nell'ultimo turno di Serie A si affrontassero proprio loro. Già retrocesse, senza più nulla da chiedere al campionato, Frosinone e Chievo potevano comunque entrare nei libri di storia. Lo fanno in maniera negativa dopo lo 0-0 con cui si è aperta la 38esima giornata, in maniera ampiamente deludente.
Sì perchè il pareggio tra Chievo e Frosinone non permette ai ciociari di staccarsi da quel record negativo avvicinato nelle ultime settimane, condiviso ora con un Chievo che sperava di non essere l'unica in tal senso. Sì perchè durante la Serie A appena conclusa per le due gialloblù, è arrivata solamente una vittoria in casa a testa.
Non era mai successo nei precedenti diciannove campionati di Serie A a venti squadre un dato così tanto negativo. Due vittorie in casa, sì. Tre sì. Addirittura solo una, no. Il Chievo ha ottenuto l'unica gioia al Bentegodi il 29 dicembre, proprio nella gara d'andata contro il Frosinine. Poi più nulla e Serie B ovvia.
Il Frosinone invece è riuscita a festeggiare davanti al proprio pubblico contro il Parma a inizio aprile, senza riuscire a staccarsi dalla zona calda in virtù di uno Stirpe stregato per tutta la stagione, espugnato da quasi tutti i club di Serie A, con qualche sparuta eccezione.
Se nei campionati a 16 e 18 squadre c'è chi ha fatto peggio, al ventesimo a 20 squadre è stato messo insieme un doppio record difficilmente eguagliabile nei prossimi anni. Superate e spazzate via le due vittorie in casa del Legnano nel 1951-52, del Treviso nel 2005-06, del Bari 2010-11, del Cesena 2011-12 e del Pescara 2016-17.
Chievo e Frosinone saranno tra le favorite per tornare nella massima serie dalla nuova Serie B che partità tra qualche mese, ma intanto devono fare i conti con l'essere rimaste negli annali del calcio. Con la speranza che in futuro qualcuno possa dimenticarle, senza mai vincere in casa nel corso di una stagione di Serie A.