In risposta alle polemiche nate tra Cardiff e Nantes a seguito della drammatica scomparsa di Emiliano Sala, a fare chiarezza ci ha provato il presidente del club gallese in un'intervista rilasciata alla 'BBC'.
Questione di soldi, quella che sta trasformando una tragedia in una storia surreale, con il Nantes che ha richiesto al Cardiff il pagamento della prima rata per l'acquisto di Sala, soluzione al momento congelata invece dalla squadra di Premier League.
A spiegarne il motivo è stato Mehmet Dalman, patron del club gallese, sottolineando come sia intenzione del Cardiff onorare il contratto firmato prima del disastro aereo nel quale il giocatore argentino ha perso la vita.
"Certamente, se saremo costretti legalmente a pagare al Nantes questa cifra, lo faremo. Siamo un club d'onore".
Dalman ha però poi denunciato alcune possibili anomalie nel contratto, motivo per il quale il Cardiff aspetterà ancora prima di pagare al Nantes la prima rata di 5,6 milioni. I gallesi hanno infatti sottoscritto un accordo da 16 milioni totali, spalmabili in tre anni, per l'acquisto del giocatore.
"Se non saremo obbligati invece - e lo dico perchè ci sono alcune anomalie - di sicuro vi aspettereste da me, in virtù della mia carica di presidente e protettore degli interessi del club, di prendere le giuste decisioni e mantenere salda la nostra posizine. Questo è quello che stiamo facendo. Stiamo raccogliendo informazioni e questo processo è ancora in corso. Quando raggiungeremo un livello di informazioni sufficienti, sono sicuro che ci siederemo con il Nantes e procederemo".