La semifinale più sofferta ha decretato il passaggio delle Oranje. Una rete ai supplementari di Groenen ha steso la Svezia.
Primo tempo al di sotto delle attesa a Lione: niente a che vedere con lo spettacolo offerto ieri sera da Inghilterra e Stati Uniti.
La prima occasione è per la Svezia: Jakobsson serve Blackstenius libera sulla sinistra e il suo tentativo viene respinto da Van Veenendaal. Il guardalinee aveva però alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco della numero 11.
Van Veenendaal è in giornata ed evita lo svantaggio in due occasioni: prima deviando in angolo il calcio di punizione battuto a giro da Fischer, poi con un grande intervento su Hurtig a due passi dalla porta.
In avvio di ripresa Bloodworth regala la sfera a Blackstenius che si invola verso la porta. Il difensore olandese riesce a metterci una pezza bloccando il tiro in extremis.
Le occasioni per le scandinave continuano ad arrivare ma la porta dell'Olanda sembra stregata. Al 56' Fischer colpisce addirittura il palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
La reazione delle 'Oranje' arriva con la traversa colpita dalla solita Miedema: l'attaccante incorna di testa e Lindhal con un colpo di reni riesce a deviare il tiro sulla traversa.
A cinque minuti dal termine Eriksson su punizione impensierisce le olandesi ma per scoprire la seconda finalista dobbiamo attendere un'altra mezz'ora.
Anzi, meno. Perché l'Olanda inizia a divertire nei supplementari e trova il vantaggio al '99 con un potente diagonale dal limite di Groenen che si insacca nell'angolino.
Le scandinave, stremte, non riescono nella rimonta e abbondano il Mondiale tra gli applausi del pubblico di Lione. L'Olanda, dopo l'Europeo, punta a sedersi sul tetto del mondo. Per farlo, dovrà però sconfiggere la potenza americana.
3 luglio 2019