L'infortunio di Demiral lo ha rimesso in carreggiata dopo diverse esclusioni di fila che avevano fatto scalpore: Matthijs De Ligt si è ripreso il posto da titolare al centro della difesa della Juventus, facendo registrare anche ottime prestazioni tra cui l'ultima contro il Parma.
Intervistato in zona mista al termine della partita con i ducali, l'olandese ha fatto riferimento agli errori di inizio stagione che lo avevano fatto finire nell'occhio del ciclone. Queste le dichiarazioni riportate da 'Tuttosport'.
"E’ normale, è tutto normale. Se fossi stato nei panni di un tifoso, anch’io mi sarei arrabbiato di fronte a errori del genere. Ma da giocatore sono problemi che non mi devono interessare. Io devo solamente pensare a lavorare, a migliorarmi, a capire se sto facendo o meno dei progressi. Di sicuro sono felice per il modo in cui i miei primi sei mesi sono trascorsi e sono convinto del fatto che partita dopo partita andrà sempre meglio".
De Ligt ha tanto da imparare da un senatore come Giorgio Chiellini, artefice della crescita dell'ex Ajax grazie ad alcuni consigli preziosi.
"Con Chiellini ho parlato, a volte sono un po’ impulsivo e lui mi ha fatto subito capire che spesso è meglio giocare con la testa. Anche da Bonucci sto imparando tanto, è un onore per me. Ma tutti i compagni di squadra mi possono insegnare molto: è un gruppo davvero stupendo. E so che tutti sono disposti ad aiutarmi".
Solo applausi per Cristiano Ronaldo, capace di mettere a referto undici reti nelle ultime sette giornate di campionato.
"Lo conosciamo bene, è un giocatore incredibile. Ricordo che fino a un paio di mesi fa era stato fortemente criticato, ma lui è stato capace di zittire tutti. Riprendersi da un momento non così buono e dimostrare ora di essere assolutamente sul pezzo è qualcosa di portentoso. Sono molto felice per Cristiano".