Pochissimi si ricorderanno di lui, però il turco Caner Erkin ha giocato nell'Inter nel 2016. I nerazzurri lo prelevarono a parametro zero dal Fenerbahce ma il giocatore non riuscì mai a ritagliarsi un posto in squadra.
L'attuale giocatore del Besiktas attruibuisce le colpe del suo fallimento all'allora tecnico nerazzurro Frank de Boer: “Pensavo che stessi compiendo un grande passo arrivando all’Inter. Il mio obiettivo era giocare regolarmente, conquistare trofei e godere dell’ammirazione dei tifosi interisti", ha dichiarato il turco.
"L'atteggiamento di Frank de Boer nei miei confronti non era affatto piacevole. Mi ha lasciato fuori come se fossi un giocatore appena uscito dalle giovanili. E questo non era accettabile”, ha dichiarato a 'InterNewsFC'.
"Fondamentalmente stava usando una tattica di manipolazione affinché mi sentissi frustato. Il suo atteggiamento ha cambiato totalmente la mia carriera calcistica. Non riesco a trovare spiegazioni al riguardo”, ha aggiunto il giocatore del Besiktas.
"Chissà, potrei ancora giocarvi un giorno… Peccato perché davvero nutrivo enormi sogni e a causa di un mister che è rimasto solo 2 mesi e mezzo questi sono andati in frantumi", ha concluso.