Juventus-Milan non è una sfida come le altre per Wojciech Szczesny. Proprio lui, nella gara d'andata, fu uno dei grandi artefici del colpo bianconero a San Siro, con il calcio di rigore parato a Gonzalo Higuain, prologo di tutto quello che sarebbe accaduto in seguito con protagonista il Pipita.
Un girone più tardi, il portiere polacco ripercorre a 'Sky Sport' quell'episodio, come detto cruciale nella vittoria esterna della Juventus. E c'è anche un retroscena relativo a Cristiano Ronaldo, autore di un goal in quella partita e assente per infortunio sabato pomeriggio.
"Ronaldo aveva già giocato al Real Madrid insieme a Higuain e mi ha dato qualche consiglio su come parare il rigore. Magari non sapeva che insieme a lui avevo già giocato una stagione alla Juventus. Mi ha consigliato di andare giù molto presto, perché Gonzalo è uno che non guarda mai il portiere, il che è vero. Alla fine ho parato il rigore".
In ogni caso, non si tratta di un episodio isolato: Cristiano Ronaldo è infatti solito parlare a Szczesny prima della battuta di un rigore da parte di un avversario. E a rivelarlo è lo stesso portiere bianconero.
"Ogni volta che c’è un rigore contro, Ronaldo viene dentro all’area a parlarmi. Anche se non mi dice grandi cose, sa come distrarre l’attaccante avversario e metterlo in difficoltà. Il nostro confronto in area cambia qualcosa nella testa di chi sta per tirare il rigore".
In questa stagione, Szczesny ha parato due rigori... e mezzo: quello di Higuain, appunto, e quello di Dani Parejo (Valencia) nel match di Champions League vinto per 2-0 al Mestalla. Più un possibile tocco - da lui negato - sull'esecuzione del napoletano Insigne. Chissà se anche in quell'occasione Cristiano Ronaldo gli avrà suggerito la direzione in cui tuffarsi.