Il difensore bianconero sta vivendo una seconda giovinezza da quando è tornato a vestire la maglia bianconera ed ha parlato dell'attualità del club a 'La Gazzetta dello Sport'.
Bonucci si augura di portare a termine la stagione ma, se non fosse possibile, preferirebbe che lo Scudetto non venisse assegnato: "Io spero che si arrivi alla fine normale del campionato. Se non fosse così nascerebbero un sacco di storie, polemiche, ricorsi... Io non sono favorevole ad altre ipotesi. Se ci si ferma, meglio finirla lì e non assegnare nulla".
"Ho trovato Ronaldo esattamente come l’avevo lasciato. Lui è un super atleta, grande professionista", ha rivelato Leonardo Bonucci.
La quarantena non ha intaccato la forma fisica del lusitano: "Mi ha raccontato quello che ha fatto per mantenere la forma durante la quarantena. Si è presentato in condizione perfetta. Lui non riesce a stupire, è un fuoriclasse, da tutti i punti di vista".
"Il trasferimento al Milan? Fu un anno difficile per me. Sia a livello personale che lavorativo. C’erano stati screzi e io, alla fine, specie dopo la sconfitta in Champions, ho preso una decisione poco lucida. Quei mesi al Milan mi hanno consentito di guardarmi dentro e capire che il mio posto era nella Juve", ha concluso il difensore bianconero.