Cristiano Ronaldo, dopo l'infortunio muscolare subito durante Portogallo-Serbia, ne era certo: "Rientro tra una, massimo due settimane", ma alla Juventus per il momento nessuno vuole azzardare previsioni sul ritorno in campo del numero 7.
I primi esami svolti in Portogallo d'altronde hanno certificato che una lesione, seppure apparentemente modesta, c'è e dunque secondo 'Tuttosport' i bianconeri non intendono correre alcun rischio in vista del delicatissimo finale di stagione.
Cristiano Ronaldo ovviamente farà di tutto per essere in campo già il 10 aprile nell'andata dei quarti di Champions League contro l'Ajax, ma al momento sembra più realistico un recupero per la gara di ritorno in programma sei giorni dopo a Torino.
Oggi intanto Cristiano Ronaldo, che ieri si è riposato a Lisbona insieme alla sua Georgina, rientrerà in città e verrà controllato dallo staff medico della Juventus che in queste ore è stato comunque in costante contatto con quello del Portogallo.
Ma se dall'entourage di Cristiano Ronaldo continua a filtrare ottimismo, col giocatore che avrebbe assicurato agli amici di essersi fermato in tempo, alla Juventus vige assoluta prudenza almeno finché CR7 non verrà sottoposto a nuovi esami.
La cosa certa è che Cristiano Ronaldo salterà le prossime tre gare di campionato contro Empoli, Cagliari e Milan dopo essere già rimasto fuori contro Udinese e Genoa per scelta di Allegri.
Almeno in Serie A, insomma, la Juventus dovrà fare a meno del suo campione ancora per qualche settimana, ma la speranza di tutto l'ambiente bianconero è di vedere il numero 7 in campo tra 13 giorni alla 'Johan Crujff Arena' di Amsterdam.
Al momento, in attesa di ulteriori esami, alla Juventus non resta che incrociare le dita.