Dopo la notizia della sua positività al coronavirus, Blaise Matuidi fa sentire la propria voce tramite i social con un messaggio di speranza.
Il centrocampista francese, secondo calciatore della Juventus positivo dopo Rugani, intanto tranquillizza tutti sulle sue condizioni di salute.
"Sono portatore asintomatico del virus, cosciente di avere il privilegio di essere un calciatore professionista e di beneficiare per questo motivo di un monitoraggio sanitario regolare e eccellente. Se non lo fossi stato, forse non avrei mai saputo di esserlo. Sono positivo, sono forte, il mio morale é alto come quello della mia famiglia".
Je suis positif. Habituellement j’aime penser que je suis positif. Quelqu’un qui essaie d’irradier de bonnes ondes autour de lui, ma famille, mes amis, mes coéquipiers. Aujourd’hui je reste positif. Je suis porteur asymptomatique du virus, conscient d’avoir le privilège d’être un footballeur professionnel et de bénéficier à ce titre d’un suivi médical régulier et excellent. Si ce n’était pas le cas, je ne l’aurais sans doute jamais su. Je suis positif, je suis fort, le moral est bon, celui de ma famille aussi. Je suis positif, nous ressortirons collectivement plus forts de cette épreuve, elle va nous apprendre à mieux nous connaitre, à être plus solidaires, plus généreux, meilleurs. Je vous remercie pour vos messages d’amitié et de soutien. Restons disciplinés et unis pour pouvoir bientôt faire des câlins à nos enfants, prendre nos parents dans les bras, checker nos frères et soeurs et célébrer des buts avec nos coéquipiers. Je suis positif, nous allons le faire. Blaise ____ Sono positivo. Abitualmente amo pensare che sono positivo perché sono una persona che cerca di irradiare buone sensazioni attorno a sé, alla mia famiglia, ai miei amici ai miei compagni. Oggi resto positivo. Sono portatore asintomatico del virus, cosciente di avere il privilegio di essere un calciatore professionista e di beneficiare per questo motivo di un monitoraggio sanitario regolare e eccellente. Se non lo fossi stato, forse non avrei mai saputo di esserlo. Sono positivo, sono forte, il mio morale é alto come quello della mia famiglia. Sono positivo, usciremo collettivamente più forti da questa prova, che ci insegnerà a conoscerci meglio, a essere più solidali, più generosi, migliori. Ringrazio tutti voi per i vostri messaggi di amicizia e di sostegno. Restiamo disciplinati e uniti per poter presto tornare a fare le coccole ai nostri figli, abbracciare i nostri genitori, dare la mano ai nostri fratelli e sorelle e festeggiare i gol con i nostri compagni. Sono positivo, ce la faremo. Blaise
18 de marzo de 2020
Matuidi poi incoraggia quindi tutti a pensare positivo in vista del futuro, sicuro che questo momento verrà superato.
"Abitualmente amo pensare che sono positivo perché sono una persona che cerca di irradiare buone sensazioni attorno a sé, alla mia famiglia, ai miei amici ai miei compagni. Oggi resto positivo. Sono positivo, usciremo collettivamente più forti da questa prova, che ci insegnerà a conoscerci meglio, a essere più solidali, più generosi, migliori".
Infine il giocatore della Juventus lancia un appello affinché tutti rispettino le consegne delle autorità per evitare il contagio.
"Restiamo disciplinati e uniti per poter presto tornare a fare le coccole ai nostri figli, abbracciare i nostri genitori, dare la mano ai nostri fratelli e sorelle e festeggiare i gol con i nostri compagni. Sono positivo, ce la faremo".