Mezzo passo falso per l'Inter che non ha approfittato del pareggio della Juventus, pareggiando anch'essa a San Siro contro un ottimo Parma che ha sfiorato l'impresa, guidato dall'ex Karamoh (un goal ed un assist per lui).
Intervistato ai microfoni di 'Sky Sport' nel post-partita, Antonio Conte si è detto preoccupato per questo ciclo di partite ravvicinate che rischia di far perdere terreno importante alla sua squadra.
"Non dobbiamo pensare agli altri. Il Parma l'ha preparata bene ed è stato bravo, abbiamo concesso i due goal per nostri errori. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene e penso che avremmo meritato di vincere per quanto si è visto. E' la terza partita in sei giorni e stanno giocando gli stessi: avremo delle difficoltà, sotto questo punto di vista non sono sereno. De Vrij aveva un problema agli adduttori, Asamoah al ginocchio: giocare ogni tre giorni non è facile con una rosa ridotta ai minimi termini, ai ragazzi non posso dire nulla. A Brescia giocheranno gli stessi per la quarta volta di seguito".
La gara vinta contro il Borussia Dortmund ha lasciato il segno a livello emotivo e fisico.
"Nella prima serie di sette partite abbiamo avuto giocatori che le hanno giocate tutte: il dispendio fisico e nervoso è importante. Comunque dobbiamo capire dove si può migliorare: siamo alla terza partita e ne dobbiamo giocare altre quattro, è chiaro che sono un po' preoccupato".
Per Esposito esordio in Serie A ma nessun acuto in grado di portare all'Inter i tre punti.
"Bisogna cercare di tirare fuori il meglio da tutte le situazioni. Stiamo puntando forte su giovani come Bastoni ed Esposito: non dimentichiamoci che Sebastiano lo scorso anno giocava e non giocava in Primavera. Dobbiamo lavorare e avere pazienza. Il rischio di infortuni è alto con tutte queste partite, è giusto fermarsi e fare valutazioni attente. I giocatori stanno dando il massimo".