L'Inter ha archiviato la stagione nel migliore dei modi, con l'immediato ritorno in Champions League dopo averla soltanto assaporata con le sei partite della fase a gironi in cui si è sfiorata la qualificazione agli ottavi, sfumata per una questione di goal segnati fuori casa negli scontri diretti col Tottenham.
Ad allenare i nerazzurri tra le migliori d'Europa non sarà però Luciano Spalletti, condottiero in questi ultimi due anni: spazio ad Antonio Conte e alla nuova era inaugurata da Suning, caratterizzata da sacrifici economici tornati d'attualità in seguito all'ottima notizia dell'uscita dal regime di settlement agreement stipulato con l'UEFA nel 2015.
Dimostrazione di ciò sta nell'accordo trovato con il tecnico salentino: come riportato da 'Sky Sport', dovrebbe infatti trattarsi di un triennale con stipendio di 12 milioni netti a stagione, il che renderebbe Conte l'allenatore più pagato della Serie A stando alle cifre attuali.
Un cambiamento sostanzioso rispetto ai numeri circolati nelle scorse settimane: l'annuncio ufficiale del club nerazzurro potrebbe arrivare nella giornata di mercoledì con tanto di firma e l'incontro con Spalletti per mettere fine al rapporto appare una mera formalità.
Sabato sera Conte sarà a Madrid in compagnia del grosso della dirigenza interista per assistere alla finale di Champions League e non è affatto da escludere un viaggio in Cina per conoscere da vicino Zhang Jindong e l'universo Suning.