Dopo la scelta ricaduta su Paulo Fonseca e l'annuncio dell'addio alla Roma, Francesco Totti vuota il sacco. Tra le verità pronunciate in conferenza stampa, l'ex capitano fa chiarezza sulle mosse effettuate durante la ricerca del nuovo allenatore prima dell'approdo del portoghese.
"L'unico allenatore che ho chiamato è stato Antonio Conte. Mihajlovic, De Zerbi, Gattuso e Gasperini non li ho mai sentiti, nemmeno via sms. Non è mai successo".
Secondo Totti, il rilancio del progetto giallorosso avrebbe visto nel neo-tecnico dell'Inter l'uomo ideale: poi, però, le cose non sono andate come la bandiera romanista avrebbe voluto.
"Prima che Pallotta venisse a saperlo, dissi a Fienga che l'unico in grado di cambiare la Roma sarebbe stato Conte. Lui ci aveva dato l'ok, ci siamo visti e sentiti parecchie volte, poi ci sono stati dei problemi e ha cambiato idea".
"Perchè è saltato Conte alla Roma? Antonio doveva venire qui a fare una rivoluzione e ha capito che non sarebbe stato possibile".