Ci sono argomenti sempreverdi, nonostante siano passati dieci, trenta, cento anni. Ne sono passati oramai ventuno dall'iper-ultra-mega famoso scontro tra Iuliano e Ronaldo nell'area della Juventus, nel Derby d'Italia del 1998. Se ne parla ancora, tra Ceccarini, Simoni, Ronaldo.
Proprio quest'ultimo, attuale proprietario del Valladolid, ha parlato nella giornata odierna del VAR, evidenziando come sarebbe stato fondamentale nei suoi anni dell'Inter. In pratica nel match contro Iuliano. In seguito ad un incontro sul tema della tecnologia in campo, Ronaldo ha ricordato proprio il 1998.
Ronaldo ha infatti incontrato Clos, direttore del progetto VAR in Spagna, in seguito a decisioni arbitrali che non hanno lasciato soddisfatto il Valladolid:
"Il club non ha subito una cospirazione. Quella l'ho subita io ai tempi dell'Inter, ed è stata smantellata. Adesso non è più così, speriamo che alcune delle prossime decisioni prese in campo siano a nostro favore".
Il campionato spagnolo è probabilmente quello più dubbioso riguardo l'utilizzo del VAR, ancora non capito al meglio. Ronaldo lo sa bene, ma si fida della tecnologia adottata nelle ultime stagioni in giro per il mondo:
"Ha l’obiettivo di aiutare e non è ancora perfetto, resta il fatto che non rimuoverà l’errore umano a prescindere. Supportiamo il Var, anche se non rimuoverà tutti i dubbi”.
L'ex fuoriclasse brasiliano è stato sempre il più deciso ad attaccare il sistema arbitrale italiano di fine anni '90-inizio anni 2000, alla pari di altri volti noti dell'Epoca. Per una storia infinita, che probabilmente farà parlare di sè anche nel prossimo secolo.