Bisognava chiudere la pratica Scudetto, soprattutto dopo la delusione legata all’eliminazione dalla Champions League per mano dell’Ajax e la Juventus la pratica l’ha chiusa laureandosi per l’ottava volta consecutiva campione d’Italia.
I bianconeri, padroni assoluti del campionato, hanno colto con la Fiorentina quei punti che le mancavano per festeggiare una straordinaria impresa con ben cinque turni d’anticipo.
Fabio Paratici, parlando ai microfoni di DAZN, si è concentrato sul presente, senza sbilanciarsi sul futuro.
“Il futuro di Allegri? Ne parleremo quando ci vedremo, quello di oggi non è il giorno migliore per toccare questo tipo di argomenti. Dobbiamo fare i complimenti a tutti coloro che lavorano alla Juventus, compreso alle ragazze che oggi hanno vinto meritatamente il titolo. E’ una giornata importante per noi”.
La Juventus oggi ha avuto la possibilità di vedere da vicino Chiesa, quello che a detta di molti è uno dei grandi obiettivi bianconeri per la prossima stagione.
“Lui è oggettivamente bravo, non avevamo bisogno di vederlo oggi. Adesso dobbiamo pensare a goderci tutto quello che abbiamo fatto con grande sacrificio, quando arriva il momento in cui vinci è giusto festeggiare. Il mio colpo migliore? In questi anni non ho lavorato da solo, in società ci sono tante persone. Non si tratta di un colpo solo, siamo contenti della continuità, vincere per otto anni di fila è impossibile. Io sento parlare di fatturati, ma quando siamo arrivati fatturavamo 200 milioni, oggi 500. Dobbiamo ringraziare Delneri, Conte e Allegri”.
Paratici ha dribblato l’argomento mercato.
“Sarà difficile ripete un’operazione alla Ronaldo. Al mercato penseremo poi, vedremo quali tasti toccare per fare una grande stagione. Spiace essere usciti contro l’Ajax, ma negli ultimi anni abbiamo fatto cinque quarti di finale di Champions e due finali”.