Sono passati diciotto anni da quando Josè Mourinho cominciava la sua carriera tra i grandi. Dopo essere stato assistente in diverse squadre, nel 2001 arriva la grande opportunità col Porto. Il resto è storia. Il calcio con cui ha iniziato non è certo quello attuale. Dall'unione compatta del gruppo ad una separazione più marcata tra singoli.
Non per questo però i campioni hanno smesso di essere tali. Cristiano Ronaldo e Messi, che hanno iniziato proprio quando Mourinho otteneva i primi riconoscimenti, sono ancora decisivi, ed insieme a loro le nuove leve del mondo del pallone dimostrano di poter raccogliere il testimone nei prossimi anni.
Su tutti, probabilmente Kylian Mbappe. Campione del Mondo, capocannoniere di Ligue 1, in lotta per la Scarpa d'Oro e già nella storia della Ligue 1, l'ex attaccante del Monaco sta crescendo in maniera smisurata, considerando come si parli di un ragazzo di appena vent'anni.
Ai microfoni di DAZN, alla domanda specifica sui giocatori che possono far svoltare una squadra, Mourinho ha in mente proprio il francese: "Ha già vinto un mondiale e ha un potenziale adatto a questo calcio, Mbappe mi piace molto".
Mourinho è spesso contestato dai propri tifosi e dagli avversari per un difficile rapporto coi giovani, decisamente limitati durante un suo regno. Ultimo caso a Manchester con Rashford, rinato dopo l'addio del tecnico portoghese.
L'ex Inter potrebbe però cambiare idea nelle prossime esperienze, visto che negli ultimi anni ha capito di dover utilizzare una strategia diversa con i millenials: "Questa generazione è meno aperta alla critica e agli interessi del gruppo, sono più difficili da gestire. Noi dobbiamo avere un approccio più individualizzato con loro".
Per Mbappe sarà essenziale vincere la Champions League per ereditare lo scettro da Cristiano Ronaldo, decisivo in tre delle ultime quattro edizioni, e Messi, probabile vincitore del prpssimo Pallone d'Oro: e chissà che nel 2020 o in futuro non ci sarà proprio Mourinho ad allenarlo. Così da provare a spazzare via l'etichetta di anti-giovani.