Quello di Ronald Koeman è un nome che resterà per sempre legato a quello del Barcellona. Non solo infatti ha indossato la maglia blaugrana per sei stagioni imponendosi come uno dei più forti difensori della sua epoca, ma ha anche segnato, contro la Sampdoria, lo storico goal che decise la finale di Champions League del 1992.
Il Barça rappresenta un pezzo importante per la carriera dell’attuale commissario tecnico dell’Olanda e nelle ultime settimane si è parlato di un suo possibile ritorno nel club catalano in quanto Nico-Jan Hoogma, il direttore sportivo della Federazione calcistica olandese, ha svelato che nel contratto che lega ‘Rambo’ alla KNVB, c’è una clausola che lo libererebbe proprio in caso di una chiamata da parte del Barcellona.
Ronald Koeman, parlando ai microfoni di Fox Sports, ha voluto spiegare come stanno le cose.
“Quella di Nico-Jan Hoogma è stata un’uscita un po’ infelice. E’ successo un qualcosa che non sarebbe dovuto accadere e ne abbiamo parlato. Così si alimentano voci che non sono importanti. C’è una clausola che riguarda solo il Barcellona e che sarà valida solo per un determinato periodo dopo Euro 2020. Non me ne vado adesso e questo è certo al cento per cento. Legarsi ad una Nazionale vuol dire secondo me farlo per almeno due anni e dopo gli Europei verranno fatte le valutazioni del caso. La Federazione potrebbe anche decidere di non portare avanti il nostro rapporto nel caso in cui le cose non dovessero andare bene”.
Koeman resta quindi ben saldo alla guida dell’Olanda.
“C’è questa clausola che vale per un solo club e posso tranquillamente aggiungere che non lascerò la panchina dell’Olanda per nessuna altra società al mondo. Forse Nico-Jan pensava che tutti fossero già a conoscenza di questa cosa”.