Termina nel peggiore dei modi l'avventura europea del Milan, che cade per 3-1 in Grecia cedendo la qualificazione alla squadra di casa.
Il Milan si presenta alla sfida secondo nel girone, con tre punti di vantaggio rispetto all'Olympiacos. Al Milan bastava pareggiare o addirittura perdere per 1-0 per avere garantito il passaggio ai sedicesimi.
Suso non riesce a recuperare, Gattuso schiera allora Castillejo al suo posto confermando la formazione tipo delle ultime uscite.
Il primo tempo è molto equilibrato, con azioni da una parte e dall'altra. Ci pensa subito Chalanoglu a scaldare i guanti del portiere dopo pochi minuti dalla distanza. Il Milan cerca spesso le punte: Higuain ha un'occasione al 18' ma il portiere è bravo a restare in piedi.
C'è il tempo per un'occasione di Cutrone e due tentativi di Feftazidis che però chiude troppo il sinistro e manda fuori da buona posizione.
Nel secondo tempo succede invece di tutto: Al 60' Cissè approfitta di un momento di confusione della difesa in seguito ad un calcio d'angolo: Reina spazza ma il pallone termina sulla testa del difensore che buca il portiere e porta avanti l'Olympiakos.
Passano soli dieci minuti che la squadra greca trova il raddoppio: Guilherme tira da fuori area, Zapata mette il piede e alza il pallone. La traiettoria beffa Reina ed è un clamoroso 2-0.
Il Milan rialza subito la testa col gol di Zapata al 71' sugli sviluppi di corner, ma all'81esimo Abate trattiene Guerrero in area di rigore: l'arbitro indica il dischetto. Fortounis si presenta e spizza Reina con il destro mandando i suoi sul 3-1.
Gattuso prova a raddrizzarla inserendo Halilovic e Laxalt per Cutrone e Rodriguez, ma non c'è niente da fare. Milan clamorosamente eliminato dall'Europa League e Olympiacos qualificato.
December 13, 2018