"Non voglio fare figuracce”, diceva Gattuso in conferenza stampa alla vigilia e fino al 66' eravamo tutti pronti a puntare il dito su di lui e sul Milan ma, questa sera, i rossoneri escono a testa altissima da San Siro.
L'allenatore del Milan lancia due debuttanti dal primo minuto, Simic e Halilovic, di fronte a un Dudelange già certo dell'eliminazione, avendo totalizzato quattro sconfitte consecutive.
I rossoneri spingono subito il piede sull'acceleratore e si prensentano davanti alla porta di Bennefoi con l'uomo più atteso, Gonzalo Higuain, che però non riesce a superare Bennefoi.
Al 21' arriva il vantaggio rossonero: splendido tacco di Higuain per Cutrone che si gira e insacca il pallone in rete con il sinistro. Il Pipita, fuori dal campo da 18 giorni, sembra ispirato ma si spegne poco a poco nel corso della gara.
Il Dudelange non si abbatte e trova il pareggio a cinque minuti dalla fine della prima parte: sugli sviluppi del calcio d'angolo, una deviazione della difesa rossonera spinge il pallone tra i piedi di Stolz che si coordina perfettamente e batte Reina.
Altro errore individuale dei rossoneri e arriva il clamoroso vantaggio: palla morta in area in seguito a una deviazione di Zapata, Turpel incrocia col destro e porta in vantaggio il Dudelange.
Gattuso manda subito in campo Suso e la partita cambia nel giro di pochi minuti. Al minuto '66 inizia la festa rossonera con il fortunato pareggio ottenuto grazie a una deviazione di Stelvio.
Esattamente 4 minuti dopo, è proprio il centrocampista turco a portare in vantaggio il Milan: sulla ribattuta della difesa difesa ospite, Calhanoglu in corsa piazza il pallone direttamente nell'angolino.
Uno sfortunatissimo Dudelange regala poi il poker ai rossoneri: su calcio piazzato del numero '10' rossonero, Schnell interviene di testa mandando il pallone nella sua porta.
All'81esimo il Milan chiude i giochi: l'appena entrato Borini partecipa alla festa spingendo il pallone in rete dopo una traversa presa da Calhanoglu.
Finisce 5-2 per i rossoneri, che si aggrappano al secondo posto e si giocheranno la qualificazione in Grecia contro l'Olympiacos.
29 novembre 2018