Il Manchester City punta a diventare sempre più globale non solo in campo, ma anche fuori. La holding proprietaria del club inglese, la City Football Group, ha infatti acquistato anche il Sichuan Jiuniu, club di terza divisione cinese.
Ad annunciare l'acquisto è stata la stessa holding: l'acquisto del club, che ha sede nella città di Chengdu e conta di uno stadio da 27mila spettatori, è stato portato a termine insieme a un fondo di investimento cinese, China Sports Capital, e a una società che si occupa di robotica, Ubtech.
Per City Football Group, holding controllata dal fondo Abu Dhabi United Group, si tratta della settima squadra acquistata o in cui ha partecipazioni.
Oltre il Manchester City infatti il fondo possiede anche Il New York City FC nella MLS, il Melbourne City FC in Australia, gli Yokohama Marinos in Giappone, l'Atlético Torque in Uruguay e il Girona in Spagna.
Ferran Soriano, CEO della City Football Group, ha sottolineato l'importanza crescente del calcio cinese nel comunicato diffuso dalla sua holding.
"Crediamo fortemente nello sviluppo del calcio in Cina, è un mercato estremamente importante per il calcio, che stiamo seguendo già da diverso tempo".