Ve ne abbiamo parlato recentemente, pensiero ribadito anche ora: Federico Chiesa è l'obiettivo numero uno della Juventus per rinforzare l'attacco della nuova stagione che darà il via all'ennesimo assalto a quella Champions League da poco sfumata.
Paratici lavora sui fianchi dell'attaccante della Fiorentina, autentico protagonista all'Allianz Stadium con un palo e una traversa all'attivo: si proverà a replicare l'affare Bernardeschi del 2017, con la consapevolezza che stavolta serviranno più milioni rispetto ai 40 necessari per strappare ai viola il 25enne di Carrara.
Come riportato da "Tuttosport", "Madama" dovrà superare una concorrenza importante: quella del Bayern Monaco che ha già recapitato una prima offerta ufficiale ai Della Valle, provando ad anticipare i tempi.
Chiesa preferirebbe rimanere in Italia dove la Juventus resta la maggiore accreditata per il suo acquisto, evitando così un trasloco all'estero che, al momento, non rientrerebbe nei suoi piani.
La lista della spesa bianconera, "avallata" da Cristiano Ronaldo, non si limita al solo Chiesa: fari puntati sulla difesa e, in particolare, su Varane che però costa tra gli 80 e i 90 milioni come riferito da "Il Corriere dello Sport". Più facile arrivare a Manolas, acquistabile attraverso il pagamento della clausola da 36 milioni. Non dimentichiamoci di Ruben Dias, gioiello del Benfica che di milioni ne vale ben 60.
Tra i terzini il preferito resta Marcelo, il cui addio al Real Madrid sembra essersi però raffreddato in virtù del ritorno in panchina di Zidane che gli ha ridato fiducia. Le alternative sono Darmian del Manchester United e Grimaldo del Benfica.
In mediana salgono le quotazioni di Ndombele del Lione, per il quale bisognerà battere la ricca concorrenza del Manchester City. Isco è tornato tra i titolari del Real ma un addio non è da escludere, Zaniolo continua a piacere ma servono 50 milioni per convincere la Roma. Il sacrificato per far cassa potrebbe essere Pjanic, in bilico pure le chances di permanenza di Khedira, tartassato dai guai fisici.
Oltre a Chiesa, per il reparto avanzato è ancora forte la candidatura di Joao Felix, assistito da Jorge Mendes: sul crack del Benfica c'è il forte interesse delle big d'Europa e soprattutto del Manchester City, che sarebbe pronto a onorare per intero la clausola rescissoria da 120 milioni.