Contro un Brescia senza molti titolari ed in inferiorità numerica già nel primo tempo, la Juventus torna a vincere e lo fa con una prestazione convincente.
Maurizio Sarri ha parlato a 'Sky Sport' nel post-partita, ha analizzato la partita e anche la situazione di qualche singolo: "Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, dopo aver sbloccato il risultato abbiamo avuto pazienza, poi è arrivato anche il raddoppio".
Giorgio Chiellini è tornato in campo dopo 5 mesi e mezzo e Sarri racconta con grande ironia il momento del suo ingresso in campo: "Chiellini si è praticamente messo in campo da solo (ride ndr). Ha fatto sei mesi di grandi sacrifici e merita questa gioia. SI è tolto la tuta e me lo sono ritrovato accanto, mi ha detto 'quanto manca?' Quindi non mi ha messo nemmeno pressione, gli ho detto di entrare".
Sulla rosa e sul modulo da utilizzare, l'allenatore della Juventus racconta senza nascondersi alcune dinamiche individuali: "Abbiamo molti giocatori che non hanno un ruolo unico ben determinato. Dybala è un attaccante ma molto atipico, Ronaldo è un esterno offensivo ma che poi gioca da prima punta. Abbiamo Douglas Costa fuori e anche altri giocatori importanti. Quindi abbiamo un po' di situazioni tattiche da mettere in chiaro. Il trequartista? L'orientamento al momento è quello di giocare con i tre davanti al momento. Anche perché Ramsey preferisce giocare da mezzala".
Sulle condizioni di Miralem Pjanic, invece, Sarri non può dare ancora nessun segnale certo: "Sicuramente è un problema al flessore, ma il flessore può dare anche segnali contraddittori. Vedremo domani di cosa si tratta con più dettaglio".