Il difensore bianconero ha rilasciato un'intervista a 'Repubblica' per promuovere la sua nuova autobiografia, della quale sono stati mostrati interessanti scorci.
Le dichiarazioni più sorprendenti tra quelle rese note sono quelle relative a Mario Balotelli e Felipe Melo: "Non sono il migliore amico di tutti, però loro sono gli unici due ad essere andati oltre un limite accettabile. Per come sono fatto, il problema non è se giochi bene, male o se qualche volta fai serata, ma se manchi di rispetto e non hai dentro niente. Una volta va bene, se è ricorrente no”.
"Balotelli è una persona negativa, senza rispetto per il gruppo. In Confederations Cup, nel 2013, non ci diede una mano in niente, roba da prenderlo a schiaffi", si legge nelle dichiarazioni riportate da 'La Gazzetta dello Sport'.
Ma non finisce qui, il difensore bianconero ne ha anche per l'altro ex compagno: "Uno anche peggio era Felipe Melo: il peggio del peggio. Con lui si rischiava sempre la rissa. Lo dissi anche ai dirigenti: è una mela marcia”.
Infine, un commento sulla situazione attuale: "Questa pandemia ci sta insegnando a vivere il presente, ad adattarci a cambiamenti quotidiani, a ragionare su un futuro di due mesi al massimo. Avevamo comunque bisogno di ripartire, non è semplice e l'ho notato in compagni più giovani di me".